Museo Académie Vitti (1889-1914): Tracce d'Arte Ciociara a Parigi e Ritorno alle Radici

Il Museo Académie Vitti è un affascinante scrigno di ricordi e narrazioni, una trama avvincente di riscatto ed emigrazione, dove coloro che hanno cercato fortuna a Parigi alla fine dell’Ottocento hanno abbandonato le loro radici in fuga dalla miseria. Ma non è solo una storia di sfide; è anche un racconto avvolgente di amore familiare, un percorso intriso di arte e emancipazione.

Maria, originaria di Gallinaro, e Cesare, di Casalvieri, si sono incontrati nella vivace Parigi, dove le sorelle facevano da modelle per gli artisti di Montmartre, e Cesare, artista, scultore e modello, trovò la sua musa. Insieme hanno aperto “L’Académie Vitti” (49 Boulevard Montparnasse): una scuola d’arte privata per donne alla fine dell’Ottocento. Questo atelier fu un’epicentro artistico parigino di grande risonanza, frequentato da celebri artisti come Gauguin, Picasso, Modigliani e Blanche. Un punto di riferimento rivoluzionario per l’epoca, in cui le donne potevano immergersi nell’arte del disegno con modelli completamente nudi.

Con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, la Scuola di pittura chiuse i battenti, e la famiglia Vitti-Caira fece ritorno in Ciociaria, portando con sé un ricco bagaglio di esperienze e conoscenze, insieme a una collezione straordinaria di materiali. All’interno dei locali che un tempo furono l’abitazione della famiglia al loro ritorno dalla Francia, è possibile ammirare schizzi e disegni di nudo, fotografie di modelli realizzate dai grandi fotografi dell’epoca, tra cui Nadar e Naudet, cartoline postali illustrate che documentano le relazioni personali e professionali, e materiale d’epoca che cattura l’essenza di quei tempi.

Per i turisti, questa è un’opportunità unica di immergersi nelle storie affascinanti di emigrazione, arte e cultura ciociara, seguendo le tracce di Cesare Vitti e delle sue muse attraverso gli ambienti riccamente documentati del museo.