Immerso tra le pittoresche colline della Valle di Comino, Casalattico, un tranquillo paesino della provincia di Frosinone, è il fulcro di una storia affascinante che si intreccia con l’Irlanda, trasformando il suo patrimonio culturale in un vivace e irresistibile mix celtico-ciociaro. L’Italiano parlato con un accento irlandese risuona attraverso le strade di Dublino grazie a una comunità straordinaria di emigranti provenienti da questo piccolo borgo, con un record peculiare di 700 abitanti iscritti come residenti all’estero.
Il fenomeno dell’emigrazione da Casalattico, soprattutto verso l’Irlanda, ebbe inizio dopo la Prima Guerra Mondiale, raggiungendo il suo apice tra il 1950 e il ’60, un periodo in cui la povertà spinse molte famiglie a cercare opportunità all’estero. Oggi, migliaia di cittadini casalatticesi chiamano l’Irlanda casa, contribuendo alla vibrante diversità di questa terra.
L’Eredità di Charles Forte: Un Capitolo di Successo Tra Casalattico e l’Irlanda
Tra gli emigrati illustri di Casalattico spicca Charles (Carmine) Forte, un uomo di straordinario successo e di grande fortuna. Fondatore di una delle catene alberghiere e di ristorazione più grandi del mondo, Charles Forte è stato addirittura nominato Baronetto dalla Regina d’Inghilterra nel 1981. Originario di Monforte, una frazione di Casalattico, Charles Forte inizialmente si stabilì in Scozia, ma successivamente si trasferì in Irlanda dopo aver appreso della storia di Giuseppe Cervi di Picinisco, che aprì il primo Fish & Chips Shop di Dublino. Questo affascinante legame tra Picinisco e Casalattico, unito all’imprenditorialità di Charles Forte, ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia di questi luoghi.
Il forte legame tra Casalattico e l’Irlanda è celebrato ogni anno con l’Irish Fest, un evento straordinario che si svolge il 14 agosto. Questa festa eno-gastronomica rappresenta un incontro affascinante tra la cultura celtica e ciociara, dove i casalatticesi di ritorno preparano con orgoglio prelibatezze locali come sagne con i cannellini, polenta, minestrone, spezzatino con patate, coratella, vino locale e pecorino, affiancandole a specialità irlandesi come salsiccette, bacon, salmone affumicato, fish and chips e birre tipiche, distribuite tra i numerosi stand nei vicoli del centro storico. Un’occasione unica per assaporare due tradizioni culinarie affiancate in armonia.
Il successo economico dei casalatticesi è tangibile, come dimostra il record di immatricolazioni di auto Ferrari a Montecarlo. Su circa 650 abitanti, una ventina di queste perle d’auto di lusso appartengono agli abitanti di questo piccolo borgo, che diventano clienti di assoluto riguardo per la celebre casa automobilistica di Maranello.
Casalattico, con la sua storia di emigrazione e successo, offre ai turisti l’opportunità di immergersi in un connubio affascinante tra la tradizione ciociara e l’irresistibile charme dell’Irlanda, regalando una prospettiva unica sulla multiculturalità italiana.