Scopri
Il Festival delle radici di Atina è un viaggio, una visione, un percorso guidato da un metodo. Il Festival delle radici è un Festival diffuso, itinerante. È un progetto dell’Associazione Glocal Think la cui visione è legata al benessere e alla qualità della vita dei piccoli Comuni e delle loro Comu nità. Benessere che passa attraverso lo sviluppo economico e sociale sostenibile. Nell’anno delle radici italiane nel Mondo il Festival celebra le Comunità italiane all’estero ma senza dimenticare il futuro dei piccoli Comuni che lottano contro lo spopolamento e la carenza di servizi. “Se non sei a casa, sentiti a casa” è il claim del 2024 del Festival che toccherà più di trenta comuni in due Regioni, Lazio e Campania. Le radici sono ricordi viventi e prendersene cura significa fare in modo che l’albero della vita possa prosperare, sono fili invisibili che intrecciano le storie, le tradizioni e le esperienze tramandate di generazione
in generazione. Con il Festival ci immergiamo nell’essenza di queste connessioni celebrando il patrimonio culturale che ci lega al passato, mentre plasmiamo il nostro presente e costruiamo il futuro. Il Festival delle radici quest’anno si contamina con il Festival delle storie per condividere esperienze, preservare le tradizioni orali, creare una rete che unisca Italia ed estero, che risani le ferite e ricostruisca la memoria collettiva, la storia di chi è partito e di chi è rimasto e di chi arriva, una storia comune che è storia d’Italia.
Programma dell’evento
Ore 11.30 Vittorio Macioce e Luigi Viglietta – Storie e volti di casa nostra
Un paese è anche di chi non c’è più. È rimpianti e promesse, occasioni perdute o prese al volo, per poco. È questo desiderio che ti prende ogni tanto di parlare con le ombre, che hanno storie infinite da raccontare. È per questo che in una mattina di fine agosto siamo qua, per tirare fuori dalle pieghe, e dalle cicatrici, dello spazio e del tempo i nostri morti. Lo facciamo insieme a voi, in un incontro aperto, per chiedervi se ricordate chi viveva questi luoghi. È un omaggio e un modo per non dimenticare.
Ore 10:30 Sonia Fiorini e Loreta Di Fazio– Presentazione del progetto Italea Lazio del MAECI
Ore 11.00 Vittorio Macioce e Edoardo Inglese- Storie e volti di Atina,Interviste e racconti degli abitanti. L’arte della cucina povera in collaborazione con il Centro Anziani Antiruggine
Ore 12.00 Antonio Ruzzo– La fuga del pirata – “L’ultima volta che se ne è andato Pantani” (Mulatero Editore)
Ore 19.00 Michele Zatta e Vincenzo Ferrera – Forse un altro (e con il mare fuori) “Forse un altro” (Arkadia, 2022)
Ore 21.00 Giuseppe Antonelli – I segreti della lingua italiana “La vita delle parole” (Il Mulino, 2023)
Ore 22.00 Pupi Avati – The sound of darkness – “L’Orto americano” (Solferino, 2023)
Ore 23.30 Vincenzo Castaldo ed Emanuela Sica- Radici e Rivoluzione
Giorni
31 Agosto 24
31 Agosto 24
Orario
10:00 - 00:00
Informazioni/Da sapere
Adatto a Tutti
Non accessibile in sedia a rotelle
Località/Il posto
Indirizzo
Atina, FR, Italia
Come arrivare